giovedì, ottobre 12, 2006

scaricamenti...con giramenti di balle...

lunedì, ottobre 09, 2006

Scusa, scusa, scusa...o no????

InforMarsi o inforNarsi? Questo è il dilemma!

«Vede, io ho parlato con leader politici che non si parlavano nemmeno tra loro», dice Romano Prodi a Io donna (16 settembre).
Ha parlato anche con imprenditori, che dopo non gli hanno più rivolto la parola.

«Qualsiasi governo (democratico) ha non soltanto il diritto ma il dovere di tenersi informato su quanto succede nel mondo economico», dice Gianfranco Pasquino sull'Unità (19 settembre). Diritto d'inforMarsi DI quel che succede, non d'inforNarsi IN quel che succede.

«Con un socio proveniente dal settore automobilistico, alla prima difficoltà, sarebbero state penalizzate le fabbriche italiane. E questo dovevamo evitare ad ogni costo e lo abbiamo fatto», dice Sergio Marchionne alla Repubblica (21 settembre).
Che strano: a noi sembrava che Marchionne avesse tentato di vendere la Fiat alla General Motors. E che, comunque, "ogni costo" se lo sia assunto, infine, la società di Detroit.

«Questo è il punto debolissimo di Telecom: la confisca delle sue risorse in favore dell'azionista di riferimento», dice Eugenio Scalfari su Repubblica (21 settmbre).
Se fa uno sforzino, se guarda un po' in casa, Scalfari riuscirà facilmente a trovare un caro amico che questo sport ha praticato a lungo.


di Festa Lodovico – TEMPI – 28-09-2006

Ateo papista spiega Ratisbona ai colleghi islamici. Solo le donne capiscono

Chi ha letto il discorso di Benedetto XVI a Ratisbona? Eppure molti illustri hanno sentenziato che il Papa è stato incauto e inopportuno. Mentre il mondo islamico è stato duramente critico. Ma i musulmani che vivono in Italia cosa hanno compreso della lezione di Ratzinger? Tento un esperimento. Nell'azienda dove sono impiegato, lavorano sei extracomunitari provenienti dal Marocco. Mi propongo di leggere il testo del Papa insieme a loro. Premesso che utilizzano come unica fonte d'informazione Al Jazeera, due dei miei interlocutori sono osservanti, intelligenti e si esprimono bene in italiano. Sul posto di lavoro sono affidabili e rigorosi. Gli altri quattro invece rispettano il ramadan ma vivono da occidentali. I due "integralisti" (Kamal e Ahmed) accettano subito la mia proposta. Gli altri quattro tentennano, adducono scuse e alla fine solo uno (Mustafa) accetta ma vuole incontrarsi con me senza gli altri due.
L'incontro con Kamal e Ahmed mi riserva subito una sorpresa. Io non sono un credente e perciò loro non mi stimano. Me lo dicono a chiare lettere. Quando spiego che non sono credente ma che «non posso non dirmi cristiano», si fanno diffidenti. Le parole di Benedetto XVI, che cerco di spiegare con calma, non vengono quasi prese in considerazione. Ripetono che l'islam è istanza divina, mentre il cristianesimo è proiezione terrena. Cerco di chiarire il concetto di "ragione", ma il loro precetto è "obbedienza". Punto. Neppure se messi sotto pressione riescono a condannare per intero il terrorismo. Non c'è dialogo tra noi. Con Mustafa, invece, l'incontro è molto più semplice. Lui è islamico, ma l'occidente lo ha contaminato per intero. Vive come la maggioranza dei ragazzi italiani. Si sente vittima e professa uno stato senza religione. Si sofferma sulla frase dell'imperatore bizantino e mi dice che un Papa non dovrebbe dire certe cose. Per lui il cristianesimo dovrebbe essere un'associazione umanitaria. Anche lui, però, svicola dalla condanna della jihad e del terrorismo.
Considero fallito il mio esperimento. Mentre rientro a casa passo davanti a un internet cafè dove si ritrovano spesso molti immigrati. Vedo Naima. Sino a qualche anno fa anche lei lavorava nella stessa azienda dove sono occupato anch'io. Ora vive in Piemonte e torna in zona solo per visitare una sorella. Naima è una donna incantevole. è molto socievole e mi chiede se finalmente sono riuscito a fare il giornalista. Le rispondo che la strada è ancora molto lunga. Mi dice di aver pazienza, anzi precisa: «Devi aver fede». Sorridendo le chiedo se in Allah o in Dio. Diventa seria e mi prega di non scherzare: «Ha ragione il vostro Papa. L'islam sarà pure una religione di pace, ma gli islamici non sono in grado di pensare. Aderiscono solo alla parola scritta nel libro. Non ragionano proprio. Basta osservare la condizione di noi donne. Esiste una violenza profonda, sotterranea, invisibile, che umilia e limita spaventosamente la nostra libertà. Non esiste nessun dialogo. C'è solo l'obbligo di rispettare la legge coranica. Io non capisco perché non difendete il vostro Papa. Ma se devo dirle io queste cose, vuole dire che c'è qualcosa che non funziona».
di Cavallari Fabio – TEMPI – 28-09-2006

Tutto il contrario di Gino Strada

Acido ma non arido. Smancerie nessuna, malmostoso assai. Lui pensa a fare il suo mestiere che è quello di salvare vite. Che, trattandosi di un medico, non è un particolare secondario. Fa il suo lavoro ammantandolo di niente. Tratta male colleghi e sottoposti, è vero. Però risparmia a tutti noi prediche alla Gino Strada. Non c'entra nulla con i vecchi medici alla dottor Kildare o con quelli più recenti che popolano il pronto soccorso di E.R. Medici in prima linea (ogni riferimento a George Clooney è assolutamente voluto). Rassicurante mai, una parola buona neanche sotto tortura. Eppure questo essere umano con la faccia un po' così, zoppo che si aiuta col bastone, animo in subbuglio, suo malgrado attrae. La seconda serie di Dr House, interpretato dall'eccellente Hugh Laurie, a suon di record (una media di 5 milioni di telespettatori su Italia 1, la domenica in prima serata) sta mettendo sotto Paolo Bonolis e Alba Parietti. Questo ce lo rende simpatico. E, per non farci mancare nulla ecco che su Fox, tutti i mercoledì alle 21, vanno in onda gli episodi della prima serie.

di Manes Enzo – TEMPI – 28-09-2006

martedì, ottobre 03, 2006

...oooppss...qualche imprecisione nell'ultimo post...sorry!

Ok, ok, ieri ho scritto una cavolata…: Frodi (accidenti…anche il Giornale oggi lo chiama così…in prima pagina!!! Grandi!) e i sinistri non hanno abbassato le tasse solo tra i 26000 ed i 28000 €…facendo bene i conti l’aumento delle aliquote fino ai 40000 (il 23% passa al 27, il 33 passa a 38, ecc…) dovrebbe consentire a chi percepisce redditi inferiori di risparmiare qualche euro. L’aumento delle aliquote infatti è più che compensato dalla riduzione delle tasse operata fino ai 15000€ annui.
Ovviamente questo non vuol dire che Frodi e i sinistri abbiano abbassato le tasse perché: consentono sì a chi guadagna fino a 40000€ di risparmiare qualche euro (da 0 a 111) ma:
  • aumentano la tassazione sui guadagni di borsa, quindi sui risparmi;
  • aumentano l’ICI!!! Viene infatti aumentato il valore catastale degli immobili (e quindi il valore su cui calcolare l’imposta) ma aumenterà anche l’aliquota stessa (ora nn sono sicuro, ma credo siano i Comuni a deciderla ed avendo il Governo tagliato loro i fondi…)
  • aumentano l’imposta di registro;
  • aumentano la tassazione sugli affitti…quindi di certo non favoriscono la loro discesa;
  • aumentano il bollo auto (che va a ad esempio a colpire le auto non euro4…che spesso, soprattutto le euro0, euro1, euro2, sono di chi non si può permettere di cambiare l’auto troppo spesso, o magari preferisce risparmiare e prenderne una d’occasione (anche perché magari “tiene famiglia” e preferisce una media usata ad una piccola nuova (che se ne fa un padre di famiglia di una 600 nuova? Prende una punto usata, una golf, una corolla, ecc…))
  • non va poi dimenticato il ticket sanitario...

poi anche quella delle detrazioni è una furbata…il precedente Governo aveva introdotto le DEDUZIONI (cioè: riduco il mio imponibile e quindi il risparmio va calcolato sull’aliquota più alta; esempio: sono soggetto all’aliquota del 33%, deduco 100€ e risparmio 100*0,33 cioè 33€. Con le detrazioni, il risparmio ha una percentuale fissa (immagino sia al 20%))

poi ovviamente nel frattempo mio sono venute in mente altre schifezze; ad esempio: il taglio del numero dei docenti nelle scuole…dove sono le manifestazioni? La Moratti aveva assunto nuovi docenti di ruolo e quelli scioperavano…ora che il governo li taglia…nada??????

Va beh, basta…il treno sta arrivando a destinazione…devo spegnere…alla prossima puntata…

lunedì, ottobre 02, 2006

...semplicemente vergognoso!

Beh, che dire se non che provo una grandissima vergogna per un governo (ovviamente con la g minuscola) che per poter annunciare la nuova Finanziaria deve anche ordinare uno sciopero dei giornalisti (di 2 giorni...poi, tanto in settimana molte persone il giornale non lo comprano...)??? ...Perchè è evidente che fosse tutto orchestrato....
...e la chicca finale?? "beh, già che ci siamo...approfittiamo di questo bello sciopero per far rapire la bimba bielorussa...così non facciamo incaxxare oltre gli amici dell'est..." (loro ed il loro business del noleggio bambini...tra un po' li offriranno in affitto anche su e-bay...)
...eccezionale Mario Giordano ieri sul Giornale: "Abbiamo finalmente espulso un immigrato." "Con lei siamo inflessibili. Solo con lei, s'intende. Che grande Paese: se Maria si fosse chiamata Mohammed, se anziché una bimba fosse stata un adulto, e magari con qualche precedente penale, furto, spaccio o rapina a mano armata, col piffero che l'avremmo liquidata così, senza nemmeno aspettare la sentenza d'appello. Un immigrato non si può espellere mentre aspetta che il giudice si pronunci."

VERGOGNA!!
...per non parlare della finanziaria..."più tasse per tutti, qualche detrazione per alcuni..."
perchè la realtà è questa...se non sbaglio hanno ridotto le tasse solo per le fasce di reddito tra i 26000 ed i 28000 € l'anno (o sbaglio?)...per gli altri...più tasse!! EVVIVA! che bello è stato svegliarsi sabato mattina e sentire qualcosa di strano sul collo...andare allo specchio e vedere due puntini rossi...poi ho visto Visco in TV ed ho capito tutto...con quei canini affilati...però è stato delicato...nn mi sono accorto di nulla...è un esperto in fatto di prelievi... (come dimenticare il Capital Gain..."i tuoi titoli di borsa vanno bene? benissimo, paga le tasse sulle plusvalenze che avresti se vendessi oggi le tue azioni!" e chissenefrega se poi magari sei così pirla da venderle l'anno dopo quando magari ci stai perdendo, o guadagni meno...ma è il concetto che è scandaloso: come si fa a tassare dei guadagni potenziali?!?!?!?!?!?)

...e le detrazioni che, stando a "loro", dovrebbero compensare gli aumenti delle aliquote?...staremo a vedere...perchè se sono su cose tipo la palestra che riguarda solo alcuni(beh, non sono poi molti quelli che vanno con regolarità in palestra (gli anziani poi...e cmq la detrazione vale solo fino a 18 anni)) saranno detrazioni per pochi...forse è meglio non poter detrarre la palestra ma pagare meno tasse, no?

...e poi un bell'aumento della tassazione delle rendite finanziarie...BOT (ok, non facciamo terrorismo...vale solo per quelli acquistati dopo il varo della finanziaria ed è in linea con l'Europa), titoli....ma che giustifichino l'aumento dicendo che "però abbiamo ridotto le tasse sugli interessi del conto corrente"...ma chi cavolo credono di prendere in giro? (beh, quelli che li hanno votati...forse ci cascano...boccaloni!) ormai nessuno tiene più i risparmi sul cc...e poi, diciamo la verità...gli interessi bancari ormai sono prossimi allo zero (potrebbero anche tassarli al 100%...tanto, per quei 4 spiccioli che le banche danno)...

...per finire...la tassa sul morto...ma noooo, non è la tassa di successione, ma...però...intanto aumentano l'imposta di registro per il trasferimento degli immobili...
...vedremo anche la famosa "tassa sui SUV"...non ho un SUV e non ho in mente di prenderne uno (quanto meno a breve), però...se sarà una tassa sui veicoli inquinanti, beh, allora ci può stare, ma se no...perchè: consuma ed inquina di più una Toyota RAV4 o una Mercedes S 500? penso la Mercedes, ma non è un SUV...
(infine vedremo anche cosa attende l'Inter...ora che devono colpire Tronchetti Provera e Moratti (entrambi in Telecom e nell'Inter), improvvisamente anche l'Inter ha commesso delle irregolarità...(che poi, Mughini dica quel che vuole, ma...far intercettare un arbitro che si rivelerà poi facente parte di un sistema 1 po' marcio...beh, non mi sembra così grave...)...ma intanto ci pensa il Mancio a sfasciare la squadra...al terzo anno ancora non ha deciso che modulo impiegare...la difesa fa acqua...si segna poco...cos'è, vuol fare il nuovo record di pareggi in una stagione (forse per migliorarsi...), con Crespo infortunato quel pirla mortifica Adriano sostituendolo anche quando per lo meno inzia a giochicchiare...cos'è, lo vuole distruggere????

Il governo dei Ponzio Pilato

Come ladri nella notte. Dispiace che ad agire così, con la silenziosa circospezione che s’usa per la cattura dei mafiosi, siano stati i carabinieri, chiamati a eseguire un ordine odioso. La piccola Maria è stata prelevata – chissà con quali bugie hanno tentato di sopirne l’angoscia – e portata su un aereo, per essere consegnata ai legali rappresentanti dei suoi peggiori incubi. Meta la Bielorussia, il ritorno nell’abisso che non era mai riuscita a raccontare compiutamente. Perché quest’operazione ammantata di silenzio, dovuto probabilmente alla vergogna? L’autorità giudiziaria non si era ancora pronunciata sulla sorte della bambina così provata, ma qualcuno ha voluto chiudere la partita alle prime ombre della sera, fidando anche nello sciopero della maggior parte dei giornali, così provvidenziale per un governo allo sbando. Il governo, già. Soltanto il governo può aver ordinato questa azione così sordida che soddisfa una meschina ragion di Stato e offende il comune sentire. Ma il governo non ha fatto nessun annuncio per spiegare la deportazione, ha agito in un silenzio colpevole che qualifica chi ha dato quell’ordine. Come ladri nella notte, appunto. La consegna della piccola Maria offende il condiviso senso morale che viene prima dei cavilli del diritto, così come la coscienza, quando è necessario, viene prima della legge. Abbiamo ceduto, nel peggiore dei modi, alle pretese di uno Stato che non ha ancora dimostrato d’essere tale. Almeno per come tratta le Marie della nostra commozione e della nostra vergogna.

di Salvatore Scarpino - Il Giornale - 30/09/2006

Il mercato dei diritti

Diciamo così, è come se al posto dei capelli io stessi perdendo i peli sullo stomaco, è come se la mia corazza di cinismo e di consolidata confidenza con la più spietata realpolitik, fortificatasi in vent'anni di giornalismo politico, stesse cedendo, stesse lasciando rigermogliare quelle che magari vi parranno velleità da liceali, da idealisti: il rispetto della Storia e dei diritti civili, ossia, in questo pianeta ormai dominato dal mercatismo. Detto questo, io mi vergogno fieramente. L'Europarlamento ha deciso di eliminare il riconoscimento del genocidio degli armeni dalle precondizioni indispensabili perché la Turchia possa entrare nella Ue: e io mi vergogno. Il negazionismo turco, identico a quello di chi nega a tutt'oggi lo sterminio degli ebrei, ha vinto: e io mi vergogno. Mi vergogno dell'Europa, del mio Paese, dei miei governi, dei miei colleghi secondo i quali anche i genocidi hanno i loro conflitti d'interesse, e vedo ormai che i Paesi democratici, teorici assertori dei diritti civili, calibrano le proprie indignazioni solo sulla base di convenienze politiche e commerciali. Il massimo che puoi ottenere, tu e i tuoi diritti civili, è farti strumentalizzare sinché serve. Tu parlerai di genocidi, del Darfour, dei laogai cinesi, di preti ammazzati: ma solo sinché non avranno trovato un accordo definitivo sull'import-export. Va così, e almeno oggi, per la questione armena, lasciatemi vergognare come europeo e come uomo.
di Filippo Facci - Il Giornale - 30/09/2006